Una storia di passione
La storia di CPS Piemonte affonda le sue radici nella vita e nella passione di Luca Passini, un autentico Self Made Man. Luca incarna il vero spirito imprenditoriale, fatto di determinazione e duro lavoro. Il suo percorso è stato segnato dalla necessità di conquistare ogni singolo gradino, un viaggio intriso di valori genuini e tradizionali, che oggi trasmette ai suoi clienti più autentici: imprenditori che, come lui, hanno saputo emergere da soli e che si prendono cura dei loro dipendenti e delle loro famiglie.
La carriera di Luca inizia come perito chimico industriale, un ruolo che gli ha permesso di coltivare una grande passione per la formazione. Dopo aver affrontato professioni dure, come quella nel reparto di galvanica di un’azienda produttrice di motori aeronautici per la Pratt & Whitney, Luca ha vissuto in prima persona le tragiche conseguenze di gravi incidenti sul lavoro, perdendo due amici a causa di trascuratezza e incuranza. Queste esperienze hanno segnato profondamente Luca, convincendolo che la tutela della salute e del benessere dei lavoratori sarebbe stata la sua missione futura.
Il momento decisivo arriva in seguito all’incidente alla ThyssenKrupp. Durante un pranzo domenicale di famiglia, Luca intuisce che questo tragico evento avrebbe cambiato il panorama della sicurezza sul lavoro in Italia, aprendo la strada per la creazione di un’azienda innovativa, capace di tutelare sia gli imprenditori che i lavoratori. Questa intuizione lo porta a seguire la sorella nella neonata CPS Piemonte, dove porta la cultura della multinazionale di qualità, la IBM. Gradualmente, Luca assume il timone dell’organizzazione, proiettandola verso il futuro basandosi su solidi valori e una chiara visione.
Oggi, Luca non è solo un imprenditore, ma anche un eccellente formatore, docente e l’anima commerciale dell’azienda. La sua storia è una testimonianza di come la passione, la dedizione e il rispetto per il benessere umano possano trasformare le avversità in opportunità di crescita e innovazione.
Un segreto che pochi conoscono: nonostante il successo raggiunto, Luca coltiva il desiderio di rivedere i professori delle superiori che non sempre hanno creduto in lui, per mostrargli quanto lontano è arrivato.